Acquistare il primo alpaca: cosa sapere e consigli

Quando si è deciso di acquistare il primo alpaca è necessario tenere in considerazione alcuni aspetti come il motivo per il quale si vuole acquistare alpaca, se per allevamento, produzione lana, pet therapy o per compagnia. Inoltre è importante valutare bene i costi e dove acquistarli, quali sono le caratteristiche che ci interessano e gli adempimenti da seguire.

Cosa tenere in considerazione quando si decide di acquistare il primo alpaca

L’acquisto di un animale dovrebbe essere sempre ben ragionato. Nel nostro caso non solo che tipo di alpaca da acquistare, ma soprattutto se siamo adeguatamente preparati e consapevoli che è un dovere da molti anni. Gli alpaca stanno diventando indubbiamente molto popolari. Sempre più persone ce l’hanno e molti pensano:  “voglio mollare tutto e allevare alpaca”, ma è davvero un’idea senza punti deboli?

In questo articolo affronteremo gli aspetti più importanti da tenere in considerazione per l’acquisto di un alpaca.

Allevatore o proprietario? Chi voglio essere?

Acquistare alpaca non vuol dire necessariamente diventare allevatore. Secondo la legge sull’organizzazione dell’allevamento e della riproduzione degli animali da allevamento, l’allevamento degli animali è “un insieme di procedure volte a migliorare i presupposti ereditari (genotipo) degli animali da allevamento, compresa la valutazione del valore di utilità  e la valutazione genetica degli animali da allevamento, selezione di individui per l’accoppiamento, condotta nelle condizioni di un corretto allevamento”. 

Pertanto, un allevatore è colui che, incrociando un maschio e una femmina, desidera che la prole sia migliore dei genitori in termini di qualità  del vello, colorazione o struttura corporea. In anticipo, è necessario valutare se l’animale è adatto alla riproduzione. Il primo passaggio consiste nel verificare se l’aspetto dell’animale è coerente con la descrizione della specie e della razza (di cui si parlerà  in seguito), nel secondo passaggio vengono selezionati gli animali migliori tra quelli “coerenti con la descrizione”, nella terza fase si decide quale maschio esatto diventerà  il padre della prole.

La qualità  di un alpaca può essere determinata testando la qualità  della fibra (fatta in laboratorio), valutando la prole e dall’origine. Quindi si può facilmente immaginare che non tutti gli animali da fattoria sono animali da riproduzione.

Allevamento di animali significa tenere gli animali in condizioni tali da soddisfare tutti i loro bisogni (nel caso degli alpaca è ad esempio l’accesso al pascolo e al fieno, l’allevamento in gruppo) ed è un termine più ampio di allevamento, perché gli animali da allevamento sono tenuti in condizioni di allevamento adeguate.

Non tutti i proprietari di alpaca devono concentrarsi sulla zootecnia e quindi sulla riproduzione. Puoi avere alpaca e non allevarli ad esempio se è il nostro hobby, per la terapia con alpaca o per l’agriturismo. 

Puoi anche avere alpaca e riprodurli, non seguendo il principio che la nostra prole deve essere migliore dei loro genitori. Tieni presente che gli animali da allevamento, a causa della loro alta qualità , sono molto più costosi. Succede che qualcuno che vuole acquistare un alpaca per scopi come hobby, terapia con alpaca o agriturismo, non ha bisogno di un animale della massima qualità  in termini di spessore delle fibre o struttura corporea. Invece, possono prestare attenzione ad altri fattori come il carattere dell’animale o la colorazione interessante.

Cosa valutare prima di acquistare un alpaca

Prima di decidere di acquistare il primo alpaca alpaca, ci dobbiamo porre alcune domande e fare alcune valutazioni per effettuare scelte ponderate in base alle nostre necessità  senza mai dimenticarsi che la cosa più importante è la salute e il benessere dell’animale. E’ importantissimo acquistare almeno due esemplari di alpaca dato che essendo animali da gregge soffrono la solitudine.

C’è un veterinario per camelidi nella mia zona?

Gli alpaca stanno diventando sempre più popolari in Italia, ma mancano ancora veterinari che abbiano familiarità  con la specificità  e il trattamento di questa specie. Vale la pena scoprire dove si trova il veterinario più vicino che sarà  in grado di aiutarci in una situazione di emergenza. Esistono cliniche specializzate nel trattamento degli alpaca, che periodicamente si recano dai clienti per rivedere la mandria, cosa che vale anche la pena tenere presente.

Cosa so della biologia degli alpaca?

L’alpaca è una specie specifica. Sono i cosiddetti pseudo-ruminanti, il che significa che ruminano come pecore, capre o bovini, ma differiscono da loro nella struttura dell’apparato digerente. Gli alpaca non hanno un tipico ciclo estrale come la maggior parte degli animali, in essi l’ovulazione avviene dopo la copulazione. La gravidanza dura fino a 11,5 mesi (circa 345 giorni), il cucciolo di alpaca viene chiamato cria. 

Dopo circa 6 mesi il giovane viene svezzato dalla madre, non dovresti comprare alpaca di età  inferiore ai 6 mesi, un allevatore responsabile non accetterà  tale vendita. Gli alpaca vivono fino a circa 25 anni. 

Si distinguono per il loro comportamento specifico, i suoni prodotti assomigliano a muggiti silenziosi, durante il corteggiamento e l’accoppiamento, che avviene in posizione accovacciata, non in piedi, i maschi emettono caratteristici suoni gorgoglianti e ogni tanto sputano in misura inferiore rispetta ai lama.

Alcuni individui possono anche essere pericolosi per i piccoli predatori (cani di piccola taglia, gatti) – allontanandoli dal pascolo e cercando di calpestarli con le zampe anteriori, a condizione che si tratti di un singolo intruso e non di un branco di cani selvatici. Gli alpaca al pascolo e al chiuso hanno le cosiddette latrine, dove defecano.

Cosa mangia un alpaca?

La base dell’alimentazione dei ruminanti è il foraggio grezzo, che è principalmente erba (pascolo) e fieno, a cui dovrebbero avere accesso anche al pascolo. Inoltre, l’alimentazione può essere arricchita con miscele di mangimi commerciali per alpaca, polpa di barbabietola, crusca, carote, barbabietola. 

Va ricordato, tuttavia, che troppi zuccheri semplici (contenuti in carote, barbabietole) possono interrompere il lavoro dell’apparato digerente, quindi non bisogna esagerare. Gli animali devono avere un accesso costante all’acqua

Che superficie ho e quanti alpaca posso avere?

Quanti alpaca possono pascolare su una determinata area dipende dalla qualità  del pascolo, in media si presume che dovrebbero essere 10 – 15 animali per 1 ettaro di pascolo. Se il pascolo è troppo abbondante, ci sarà  il non mangiare (erba troppo cresciuta, che gli animali non vogliono mangiare), se troppo corta, tutto sarà  molto mangiato. 

Dividere il paddock (pascolo recintato) in quarti (dividendo un grande pascolo in diversi più piccoli) può aiutare con l’organizzazione, specialmente se hai una dozzina o più animali. Ovviamente maschi e femmine devono essere tenuti separati. Sul mercato sono disponibili speciali miscele di erba per la semina  per alpaca, anche una miscela di erba per cavalli funziona bene. 

La recinzione tra i quarti non deve essere inferiore a 1,4 m la recinzione esterna – 1,7 – 2,0 m. Può essere una semplice rete a maglie. Può essere una rete, una foresta, una staccionata di legno, la cosa più importante è che gli animali non possano saltarci sopra, o mettere così la testa / l’arto per rimanere bloccati.

Ho edifici adatti ad ospitare alpaca?

Per gestire correttamente gli alpaca è necessario avere a disposizione paddock e dei box per proteggerli dalle intemperie e dagli eventi atmosferici.

Gli edifici per il bestiame o i fienili possono essere facilmente adattati per gli alpaca. Si presume che l’area media per un alpaca dovrebbe essere di circa 2×2 m. Dipende anche dal numero di animali, perché maggiore è il numero di animali, maggiore è l’area totale a loro disposizione, quindi l’area per un alpaca potrebbe essere minore.

 La ventilazione sotto forma di finestre e condotto di scarico sul tetto dovrebbe essere sufficiente, anche se con un branco di diverse dozzine di alpaca, la ventilazione meccanica (con ventole) facilita la rimozione di gas e sporcizia, accelera anche l’asciugatura degli animali ( ad es., dopo pioggia / pioviggine), che è importante nella prevenzione della scabbia. 

Un buon materiale per il pavimento è il cemento (facile da pulire, non si deteriora rapidamente), il pavimento non deve essere scivoloso (come le piastrelle) o facilmente danneggiabile (come il legno). Nelle latrine, ad esempio, le lettiere possono essere dotate di sabbia. I luoghi in cui gli animali si sdraiano dovrebbero essere disseminati di paglia. 

Nelle giornate molto fredde dovrebbe esserci più paglia. Se sono previsti più gruppi di animali, l’area dovrebbe essere suddivisa in box, vale la pena avere un box libero (ad esempio per isolare un animale malato) o un’area speciale (per eseguire le procedure veterinarie e di toelettatura). L’altezza delle partizioni tra i box dovrebbe essere di almeno 1,2 me superiore per i maschi (1,5 – 1,7 m). 

Nei box sono installate mangiatoie (ad un’altezza leggermente superiore allo sterno dell’alpaca – per evitare di disturbarlo piegando la testa e il collo), si possono utilizzare anche reti per il fieno, grondaie per il mangime e abbeveratoi (autoriempitivi con un costante livello dell’acqua o in secchi – che devono essere riempiti nuovamente). I secchi vanno appesi, perché appoggiati a terra si ribaltano velocemente nel box e sul pascolo. Inoltre, l’illuminazione naturale (finestre o lucernari) e quella artificiale (lampade) sono importanti.

Posso tenere gli alpaca con altri animali?

Non ci sono particolari controindicazioni per tenere gli alpaca con altri animali. àˆ importante che abbiano il tempo di abituarsi l’un l’altr. La condizione è una: devono esserci almeno due alpaca e preferibilmente di più. Gli alpaca possono nutrirsi con lama, capre o pecore, se si accettano a vicenda. 

Quando si tratta di animali più grandi, vale la pena stare attenti. Inoltre, nel caso dei cavalli c’è il rischio di infezione da herpesvirus equino di tipo 1 (EHV), che nel 2021 ha causato un’epidemia tra gli allevatori di cavalli europei, ed è pericoloso anche per gli alpaca. Quando si tengono insieme gli animali, si dovrebbe ricordare che l’area del pascolo dovrebbe essere opportunamente più ampia.

Dove comprare alpaca?

Una questione estremamente importante è trovare un venditore onesto di alpaca, che abbia a cuore il benessere dei suoi animali. Vale la pena verificare se il proprietario appartiene a un’associazione di allevatori, quali sono le opinioni sull’allevamento. 

Capita spesso che certi allevamenti nel mondo siano caratterizzati da animali di alta qualità  (i loro alpaca vincono mostre, hanno molta esperienza e fiducia tra gli altri allevatori). Vale la pena acquistare animali da loro per la mandria di base quando vogliamo iniziare il nostro allevamento. Un allevatore esperto aiuterà  anche nella selezione degli animali. Succede che il proprietario che ha a cuore il benessere degli animali non venda alpaca a una persona che vuole comprare un solo animale e non ha un gregge o non è sufficientemente preparato per avere animali. 

Un buon allevatore, anche dopo aver venduto gli animali, fornirà  consigli se chiediamo aiuto. I venditori disonesti possono ingannare l’acquirente, ad es. circa l’età  degli animali, l’origine o lo stato di salute. Gli alpaca sono animali da branco e non dovrebbero mai essere tenuti singolarmente. Nel Regno Unito c’è stato un problema di tubercolosi nella popolazione di alpaca, gli animali del Cile spesso hanno pochi contatti con le persone prima che arrivino nel nostro paese. Questo per dire che vale la pena informarsi, leggere opinioni, parlare con diversi allevatori, guardare i siti web delle associazioni di allevatori di alpaca e poi prendere una decisione.

Come dovrebbe essere un alpaca ideale?

Se hai intenzione di avviare un’operazione di allevamento, la qualità  della tua mandria principale è una priorità . Quando si valuta il valore dell’animale bisogna tener conto di diversi fattori. La direzione principale dell’uso degli alpaca è la produzione di lana della massima qualità , quindi è il primo fattore che viene preso in considerazione nella scelta di un animale. 

Il pelo nel caso della razza Huacaya dovrebbe essere abbondante e folto, ricrescendo dal corpo con un angolo di 90°. Uno dei metodi organolettici per valutare la qualità  della fibra è l’aspetto del carbonchio (quanto è cremisi il pelo). Questo è correlato positivamente con lo spessore della fibra; più i capelli sono arricciati, più sono sottili. àˆ anche importante che i capelli abbiano uno spessore uniforme per tutta la loro lunghezza, poiché il restringimento può essere indicativo di una malattia pregressa e può anche avere un impatto negativo sulla resistenza della fibra. 

Un altro fattore è l’uniformità  dello spessore del pelo nel mantello, più sottile e uniforme è il mantello, meglio è. Nella razza Suri il pelo è lungo, setoso, forma una scriminatura al centro del dorso e ricade su entrambi i lati del corpo formando dei riccioli. Qui viene valutata la struttura del ricciolo e la sua lucentezza. Gli alpaca possono avere 22 colori naturali più variazioni. Il colore dominante è il bianco, ma puoi trovare animali dal marrone chiaro al marrone scuro e neri, oltre a molte macchie, macchie e puntini di altri colori.

Il corpo dell’alpaca dovrebbe rientrare in un quadrato (al contrario di un lama, che si inserisce in un rettangolo). Una corretta conformazione del corpo è anche un indicatore di una buona qualità  dell’animale. La conformazione deve essere compatta, senza difetti agli arti (gli arti storti non sono graditi), la spina dorsale o la coda (deve essere diritta e attaccata più bassa che in un lama), le unghie devono essere corte e regolari, le orecchie devono essere a forma di pera, il corpo devono essere ben ricoperte di pelo, nelle femmine la mammella deve essere ben costruita (simmetrica, senza capezzoli aggiuntivi), nei maschi testicoli grandi inseriti nello scroto.

 Per gli alpaca, in quanto ruminanti, la dentatura corretta è molto importante, soprattutto quando si tratta di incisivi. Dovrebbero essere uniformi e terminare sul piatto gengivale della mascella. Un problema comune (ereditario) è il prognatismo (eccessiva sporgenza della mandibola), per cui gli incisivi non aderiscono come dovrebbero e crescono troppo. Ciò richiede la loro correzione regolare, altrimenti limita la capacità  di assumere cibo. Tale correzione viene solitamente eseguita al momento della tosatura e del taglio delle unghie. Se necessario, i trattamenti vengono ripetuti più di una volta all’anno. Se gli animali camminano su superfici dure (ad es. cemento), le unghie possono consumarsi da sole. Tutti questi elementi hanno un impatto diretto sulla salute degli animali.

Genetica e carattere

Anche gli animali con difetti genetici come alpaca bianchi dagli occhi azzurri purtroppo non dovrebbero essere allevati dato che  spesso animali sono sordi. A questo punto vale anche la pena sollevare l’argomento dell’ibridazione dell’alpaca. Per molti secoli si sono incrociati liberamente con i lama, il che ha fatto sì che molti alpaca avessero caratteristiche indesiderabili dei lama. Questi sono: orecchie a banana, muso a gobba, copertura del pelo meno abbondante (muso e zampe calve), dimensioni del corpo più grandi dello standard, proporzioni del corpo distorte, scarsa qualità  delle fibre. Gli animali con evidenti tratti di ibridazione non dovrebbero essere allevati.

Gli animali che non soddisfano elevati standard di allevamento possono essere utilizzati, ad esempio, nella ricreazione. Questo di solito comporta la castrazione, in quanto non sono considerati i genitori delle generazioni future. I requisiti per gli animali da diporto sono completamente diversi. Il futuro proprietario potrebbe avere in mente la qualità  della fibra se intende produrre prodotti da essa, ma la conformazione del corpo non è un problema così importante (a condizione che non vi siano anomalie grossolane che possono portare a malattie). 

Nella ricreazione (agriturismo, passeggiate con gli alpaca, cura degli hobby) o nella pet theraphy, vengono prese in considerazione le caratteristiche del temperamento e della personalità  dell’animale, nonché la sua educazione e l’eventuale formazione. Gli animali dovrebbero accettare la vicinanza e il tocco dell’uomo. àˆ molto importante bilanciare le tue azioni in modo che l’animale non abbia paura delle persone e si senta al sicuro in loro compagnia, ma non mostri i sintomi della sindrome di Berserk Male (disturbo comportamentale dovuto a un contatto eccessivo con le persone in tenera età ). 

D’altra parte, è impossibile sovraccaricare l’animale con il lavoro o il contatto con le persone, poiché ciò può portare rapidamente al burnout. Quando si sceglie un animale per la ricreazione, si dovrebbe verificare come si comporta nei confronti delle persone e degli altri animali (educazione e socializzazione adeguate) e come reagisce ad alcune situazioni inaspettate (temperamento e tratti della personalità  appropriati). Attualmente, l’uso di alpaca in questa direzione sta diventando sempre più popolare, quindi alcuni allevatori si concentrano sulla selezione nella direzione dei tratti del temperamento desiderati.

Come capire se il primo alpaca che voglio acquistare è sano?

Quando si acquista il primo alpaca si deve prestare attenzione che sia esente da malattie. Sfortunatamente, non tutto può essere determinato a prima vista, ma ci sono diversi elementi che possono indicare la buona salute e le condizioni dell’animale. Oltre ad una forma corporea normale, un animale sano avrà  un pelo lucido (nei suri questa lucentezza è sempre più visibile), senza punti calvi. Le mucose (p. es., le gengive, sotto le palpebre) sono rosa e non escono secrezioni dalle narici, dagli occhi o dagli organi riproduttivi. Le feci hanno la forma di palline (simili a pecore e capre). I maschi di età  inferiore a circa 2 anni non hanno ancora zanne (caratteristici denti uncinati). Il movimento dell’animale è armonioso.

La condizione di un animale può essere determinata utilizzando la scala BCS (Body Condition Score). Negli alpaca si fa con la palpazione, mettendo la mano al centro della spina dorsale. La condizione migliore è 2,5 sulla scala di 5 gradi o 5 sulla scala di 10 gradi, cioè una colonna vertebrale palpabile da cui si può sentire il tessuto adiposo ai lati. Se immaginate di guardare l’animale in sezione trasversale dovreste vedere un picco non troppo inclinato. Una condizione troppo bassa può indicare malattia, malnutrizione o una forte infestazione di parassiti interni. Una condizione troppo elevata (sovrappeso o obesità ) predispone a malattie metaboliche, carico eccessivo sulle articolazioni e nelle femmine a problemi durante il parto.

La scabbia può essere un segno di una malattia della pelle (ad es. infestazione da scabbia), che purtroppo è un problema comune. La scabbia attacca più spesso le orecchie, il muso, l’inguine, l’addome, l’area genitale e l’area interdigitale. All’inizio sono difficili da vedere, ma col passare del tempo le zone infestate diventano secche e incrostate e gli animali si grattano più frequentemente. Gli animali in una mandria si infettano molto rapidamente ed è molto difficile sradicare completamente la scabbia. Un tipo di scabbia (Sarcoptes scabiei) può essere contagioso per l’uomo.

Una malattia molto pericolosa anche per l’uomo è la tubercolosi. Come accennato in precedenza, il problema con questa malattia si verifica nella popolazione britannica di alpaca, se scopriamo che gli animali provenivano dal Regno Unito o erano in una fattoria con gli “inglesi”, dovremmo accendere la luce rossa. I sintomi della tubercolosi negli animali sono perdita di peso, perdita di appetito, avversione all’esercizio e tosse. Il modo per diagnosticare la malattia è un test della tubercolina o un esame sierologico. àˆ importante ricordare che la tubercolosi impiega anni per svilupparsi e i sintomi si osservano tardi.

Criteri da osservare per valutare la qualità  e lo stato di salute degli alpaca

Quando si acquista il primo alpaca è importante valutare la qualità  e lo stato di salute dello stesso, se vogliamo riassumere e raggruppare i criteri da tenere in considerazione dobbiamo valutare:

Criteri ideali:

  • Buona salute generale, prontezza e temperamento
  • Buona conformazione con lunghezza simile nella gamba, nel corpo e nel collo
  • Gambe dritte dalla vista frontale
  • Testa dalla forma corretta (come un cuneo con un buon nodo superiore!)
  • Schiena dritta
  • Piedi sani
  • Denti sani (gli alpaca non hanno i denti superiori, ma i loro denti inferiori dovrebbero raggiungere uniformemente la tavolozza superiore dura)
  • Buon punteggio corporeo (non troppo sovrappeso o sottopeso)
  • Pelle sana ed elastica
  • Buona copertura in pile

Cose da evitare:

  • ‘Collo a U’ (dove il collo si abbassa prima di salire e lungo la schiena)
  • Zampe falciformi o vaccate
  • Una schiena gobba, ondeggiante (inclinata) o troppo corta/lunga
  • Gambe troppo vicine l’una all’altra (questo indica un torace stretto)
  • Muso corto o lungo
  • Enognatismo o prognatismo della mandibola
  • Disturbi della pelle

Acquistare il primo alpaca: conclusioni

L’uso principale degli alpaca è per la produzione di lana. La tosatura viene eseguita una volta all’anno in tarda primavera. Questo di solito viene fatto da un tosatore professionista, con il quale è necessario fissare un appuntamento in anticipo. La lana di alpaca viene utilizzata per realizzare maglioni, cappelli, sciarpe, calze, trapunte e cuscini. Gli allevatori di alpaca si concentrano principalmente sul miglioramento della qualità  genetica dei loro animali e vendono i giovani dopo ottimi genitori. 

Tuttavia, le persone che non sono interessate all’allevamento possono acquistare alpaca per scopi ricreativi (ad es. Agriturismo, organizzazione di passeggiate con gli alpaca attualmente di moda o semplicemente come hobby). L’ultima opzione è l’uso di alpaca in terapia. A tale scopo è necessario disporre di animali con particolari predisposizioni mentali e adeguatamente addestrati. Il proprietario deve anche avere le qualifiche adeguate per lavorare in questa direzione. Le istruzioni per l’uso possono essere combinate tra loro, ad es. in allevamento, gli animali che non potranno riprodursi (qualità  troppo bassa) possono essere castrati e – se predisposti – utilizzati per la ricreazione.

Si può dire che l’alpaca ideale per tutti può significare qualcosa di diverso. Alcune persone cercano un animale per iniziare l’allevamento, altri cercano un animale ricreativo e altri ancora per lavorare nella pet therapy. Per ognuna di queste persone le priorità  saranno diverse. Tuttavia quando si decide di acquistare il primo alpaca è fondamentale ricordare che la cosa principale è che l’animale animale sia sano, in salute e caratterizzato da caratteristiche per noi importanti. Va inoltre ricordato che l’acquisto di un animale deve essere preparato, non solo in termini di fabbricati o pascoli, ma anche in termini di conoscenza di questa specie.

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